La versione 200 della Cosa era meccanicamente interessante, ma si rivelò un flop commerciale al pari delle altre cilindrate della stessa serie.

Nettamente migliorata la tenuta di strada, la frenata era del tipo integrale e le prestazioni erano elevate; anche la linea dei cofani venne inclinata in avanti, per raggiungere una maggiore aerodinamica.

La prima serie della Cosa 200, costruita dal 1988 al 1991, fu commercailizzata in due versioni: la CL, con contagiri e miscelatore, e la CLX con l’avviamento elettrico.

Telaio VSR1T
Motore monocilindrico, due tempi
Cilindrata 197,9 cm³
Alesaggio 66,5 mm
Corsa 57 mm
Potenza 11 CV a 6000 giri/min
Rapporto di compressione
Frizione multidisco in bagno d’olio
Cambio a quattro rapporti con comando al manubrio
Scocca autoportante in lamiera d’acciaio
Sospensione anteriore forcella monobraccio a levetta oscillante e ammortizzatore teleidraulico
Sospensione posteriore motore oscillante e ammortizzatore teleidraulico a molla biconica
Pneumatici 100/90 R-10
Freni a tamburo: anteriore manuale, posteriore a pedale
Peso 130 Kg
Velocità massima 99 Km/h
Capacità serbatoio 7,7 litri