Sull’onda del grande successo di vendita degli scooter, nel 1957 Piaggio decise di entrare nel mondo delle quattro ruote, con l’obiettivo di produrre un mezzo economico, a larga diffusione.

Corradino D’Ascanio realizzò un motore bicilindrico a due tempi, montato su una carrozzeria dal design pulito ed essenziale.

La piccola vettura venne prodotta fino al 1961 in circa trentamila esemplari negli stabilimenti francesi della ACMA (Ateliers de Construction de Motocycles et Automobiles), a Fourchambault.

Motore bicilindrico, due tempi
Cilindrata 394 cm³
Alesaggio 63 mm
Corsa 63 mm
Potenza 14 CV a 4550 giri/min
Rapporto di compressione 1: 6,4
Frizione
Cambio a tre rapporti, più retromarcia (a quattro rapporti nel modello GT del 1961)
Telaio
Sospensioni indipendenti sulle quattro ruote
Pneumatici
Freni anteriori e posteriori: a tamburo
Peso 480 Kg
Velocità massima 90 Km/h
Capacità serbatoio 23 litri