A partire dal 1953 Piaggio mise in produzione una Vespa economica, la 125 U, derivata dalla Vespa Allstate destinata al mercato americano, dalla quale ereditò il faro sul manubrio.

Per abbattere i costi della utilitaria furono adottate diverse soluzioni tecniche: nessuna cromatura ed eliminazione dei tre listelli pedana ( e dei profili in gomma); rimozione dell’ammortizzatore anteriore; tappo serbatoio con chiusura ad incastro e cavalletto senza terminali in gomma; mancanza delle protezioni in gomma anche per i pedali di avviamento e del freno posteriore; sella senza molleggio anteriore.

La 125 U non ebbe successo nelle vendite (ne furono prodotte poche migliaia di esemplari): la minima differenza di prezzo non giustificava infatti l’acquisto di un modello così spartano; l’azienda puntò quindi ai mercati esteri (furono esportate in tutta Europa, nelle Americhe e in Oriente, dalle Poste di Teheran alla Polizia di San Cristobal, in Venezuela).

Telaio VU1T
Motore monocilindrico, due tempi
Cilindrata 124,789 cm³
Alesaggio 56,5 mm
Corsa 49,8 mm
Potenza 4,5 CV a 5500 giri/min
Rapporto di compressione 1:6,4
Frizione multidisco in bagno d’olio
Cambio a tre rapporti con comando al manubrio
Scocca autoportante in lamiera d’acciaio
Sospensione anteriore elastica con molla elicoidale
Sospensione posteriore elastica con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico
Pneumatici 3.50-8″
Freni a tamburo
Peso 78 Kg
Velocità massima 70 Km/h
Capacità serbatoio 6,25 litri