La Six days differiva dalla Vespa 125 per il serbatoio, il marchio avvolgente e la parte laterale destra che ospitava un carburatore più grande: venne realizzata per la partecipazione alla ventiseiesima “Sei giorni internazionale” del 1951, in cui vennero conquistate ben nove medaglie d’oro.
Il team Piaggio era composto da: Biasci, Cau, Crabs, Mazzoncini, Merlo, Nesti, Opesso, Riva, Romano e Vivaldi.
La Vespa 125 Sport vinse anche il premio della Federazione Motociclistica Italiana nel 1951, che vide tre piloti su tutti dominare sui modelli Vespa italiani (Giuseppe Cau, Miro Riva, Bruno Romano).
Motore | monocilindrico, due tempi |
Cilindrata | 124,2 cm³ |
Alesaggio | 54 mm |
Corsa | 54 mm |
Potenza | 7 CV a 6750 giri/min |
Rapporto di compressione | 1:7,5 |
Frizione | multidisco in bagno d’olio |
Cambio | |
Scocca | autoportante in lamiera d’acciaio |
Sospensione anteriore | elastica con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico |
Sospensione posteriore | elastica con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico |
Pneumatici | 3.50-10″ |
Freni | a tamburo in ghisa |
Peso | |
Velocità massima | 95 Km/h |
Capacità serbatoio |