Nel 2005 con l’acquisizione del marchio da parte del gruppo Piaggio, la Breva 750 venne riprogettata con l’introduzione di cilindrate maggiori, tra cui la 1100, dotata di un piccolo radiatore per il raffreddamento dell’olio motore e di trasmissione finale CaRC (Cardano Reattivo Compatto, brevetto Moto Guzzi), per ottimizzare le prestazioni riducendo l’effetto di sollevamento tipico di questo schema meccanico.
Motore | bicilindrico a V di 90°, quattro tempi |
Cilindrata | 1064 cm³ |
Alesaggio | 92 mm |
Corsa | 80 mm |
Potenza | 63 kW (86 CV) a 7.800 giri/min |
Rapporto di compressione | 9,8:1 |
Frizione | monodisco a secco |
Cambio | a sei rapporti con comando a pedale |
Trasmissione | primaria a ingranaggi elicoidali, secondaria ad albero |
Telaio | tubolare in acciaio ad alto limite di snervamento |
Passo | 1495 mm |
Sospensione anteriore | forcella teleidraulica a steli rovesciati |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante con monoammortizzatore |
Pneumatici | anteriore 120/70 ZR-17″, posteriore 180/55 ZR-17″ |
Freni | a disco: anteriore doppio manuale e a pedale, posteriore a pedale |
Peso | 236 kg |
Velocità massima | |
Capacità serbatoio | 23 litri |