Il prototipo, progettato da Emanuele Nicosia in collaborazione con Beestudio e Design Service Network, venne realizzato in Giappone presso White House;  fu presentato al Motorshow di Bologna nel 2000 e all’Intermot di Monaco di Baviera nel 2001.

Si trattava di una Sport utility bike – funzionante ed efficiente – basata su meccanica Moto Guzzi Nevada 750 (con trasmissione a cardano), all’avanguardia per il periodo di produzione: design da maxi scooter con linee pulite, accoglieva nella coda lo spazio per un bauletto per ospitare due caschi integrali; il serbatoio si trovava sotto la sella, in posizione anteriore rispetto alla ruota posteriore, così da abbassare il baricentro e migliorare l’agilità soprattutto nel traffico urbano; infine, gli specchietti retrovisori erano stati sostituiti da una telecamera con immagini visibili sul monitor integrato nel cruscotto.