La serie piccola, con versioni da 500 e 350 cc, segnò il ritorno alla classica meccanica di casa Guzzi, con il tradizionale bicilindrico a V ispirato da Carcano ma ridisegnato completamente da Lino Tonti per ridurre costi di produzione e ingombro, in modo da diventare parte integrante del telaio a doppia culla fuso; erano dotate dell’impianto frenante integrale a tre dischi (brevetto Guzzi).
Motore | bicilindrico a V di 90°, quattro tempi |
Cilindrata | 490 cm³ |
Alesaggio | 74 mm |
Corsa | 57 mm |
Potenza | 45 CV a 7500 giri/min |
Rapporto di compressione | 10,8:1 |
Frizione | monodisco a secco |
Cambio | sempre in presa a cinque rapporti con comando a pedale |
Trasmissione | primaria a ingranaggi elicoidali, secondaria ad albero |
Telaio | a doppia culla scomponibile in tubi |
Passo | 1410 mm |
Sospensione anteriore | forcella teleidraulica |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante con ammortizzatori teleidraulici |
Pneumatici | anteriore 3.00 S-18″, posteriore 3.50 S-18″ |
Freni | a disco: anteriore doppio manuale e a pedale, posteriore a pedale |
Peso | 152 kg |
Velocità massima | 165 km/h |
Capacità serbatoio | 16,5 litri |