La Moto Guzzi V7 Record o V7 Sport prototipo 1, venne realizzata nel 1969 ed utilizzata come prototipo per la costruzione in serie della V7 Sport.
Il reparto esperienze Guzzi, guidato da Lino Tonti e Umberto Todero, aveva sviluppato il progetto realizzando un prototipo di moto sportiva, accreditato di 65 CV e 185 kg di peso, grazie al nuovo telaio e al nuovo motore, di schema identico a quello della V7 700, ma sottoposto ad una radicale opera di potenziamento.
Al fine di testare le caratteristiche della nuova moto, il prototipo venne dotato di carenatura integrale e presentato alla stampa sul circuito di Monza: in due sessioni di prove, furono battuti diciannove record mondiali di velocità.
Ciò nonostante, la V7 Record rimase un pezzo unico perché Tonti e Todero decisero di migliorarla ulteriormente, affinando le modifiche al motore e riprogettando completamente la ciclistica.
Motore | bicilindrico a V di 90°, quattro tempi |
Cilindrata | 739,3 cm³ |
Alesaggio | 82 mm |
Corsa | 70 mm |
Potenza | 68 CV a 6500 giri/min |
Rapporto di compressione | |
Frizione | |
Cambio | |
Trasmissione | |
Telaio | |
Passo | |
Sospensione anteriore | |
Sospensione posteriore | |
Pneumatici | |
Freni | |
Peso | 158 kg |
Velocità massima | |
Capacità serbatoio |