La moto nacque a fine anni sessanta su richiesta dell’esercito, per il quale era necessaria una moto meno costosa e impegnativa da gestire della V7.
Nel 1974 il Nuovo Falcone civile fu rivisto, adottando nuove colorazioni, e fu presentato il Nuovo Falcone Sahara, ossia il modello militare con una colorazione diversa; si fece apprezzare per la sua semplicità costruttiva, che ne permetteva la manutenzione anche da parte dei meno esperti di meccanica.
Fu adottato da vari organi pubblici, come Carabinieri, Vigili urbani, Vigili del fuoco, Bersaglieri, Guardia di Finanza e altri corpi militari; un lotto fu venduto anche alla polizia jugoslava.