Con la testa il lega leggera, la GTV venne commercializzata con il nuovo nome di Astore. Robusta, potente, molleggiata, rappresentò per anni il punto di riferimento nel gran turismo. Fu la massima evoluzione tecnica del progetto originario di Carlo Guzzi.
Motore | monocilindrico orizzontale, quattro tempi |
Cilindrata | 498,4 cc |
Alesaggio | 88 mm |
Corsa | 82 mm |
Potenza | 18,9 CV a 4300 giri/min |
Rapporto di compressione | 5,5:1 |
Frizione | multidisco in bagno d’olio |
Cambio | a quattro rapporti con comando a pedale |
Trasmissione | primaria a ingranaggi elicoidali, secondaria a catena |
Telaio | a doppia culla in tubi e lamiera |
Passo | 1475 mm |
Sospensione anteriore | forcella teleidraulica |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante con ammortizzatori idraulici |
Pneumatici | 3.50-19″ |
Freni | a espansione: anteriore manuale, posteriore a pedale |
Peso | 180 kg |
Velocità massima | 120 km/h |
Capacità serbatoio | 13,5 litri |