L’Airone fu per un quindicennio la più diffusa motocicletta italiana di media cilindrata. Nato come evoluzione del modello PE dotato di motore da 246 cm³ e di cambio a quattro marce, per tutta la sua produzione fu costantemente aggiornato fino ad una versione sportiva con un telaio misto tubi-lamiera, adottato poi anche per il modello turistico.

Rimase in catalogo fino al 1957.

[1939-1940] Airone telaio in tubi
[1940-1946] Airone telaio in lamiera
[1952-1954] Airone Turismo

Motore monocilindrico orizzontale, quattro tempi
Cilindrata 246 cc
Alesaggio 70 mm
Corsa 64 mm
Potenza 9,5 CV a 4800 giri/min (nelle evoluzioni successive fino a 13,5 CV a 6000 giri/min)
Rapporto di compressione 6:1 (nelle evoluzioni successive fino a 7.1)
Frizione multidisco in bagno d’olio
Cambio a quattro rapporti con comando a pedale
Trasmissione primaria a ingranaggi elicoidali, secondaria a catena
Telaio a doppia culla in tubi e lamiera
Passo 1370 mm
Sospensione anteriore forcella a parallelogramma con ammortizzatori a frizione
Sospensione posteriore forcellone oscillante con ammortizzatori a frizione
Pneumatici 3.00-19″
Freni a espansione: anteriore manuale, posteriore a pedale
Peso 135 kg
Velocità massima 95 km/h (nelle evoluzioni successive fino a 120 km/h)
Capacità serbatoio 10,5 litri