L’Alce entrò in produzione a partire dal 1939 per sostituire la GT 20, rispetto alla quale furono introdotte diverse migliorie tecniche (valvola automatica sulla pompa dell’olio, paragambe, distribuzione più razionale delle cassette attrezzi, cavalletto più solido); era disponibile in versione mono, biposto, con sidecar o attrezzata con allestimenti speciali e, tra il 1940 ed il 1943, dalla sua meccanica fu sviluppato il motocarro militare TriAlce.
Venne equipaggiato con il motore derivato dal tipo S a valvole contrapposte ma ad aspirazione, come prescritto dal capitolato dell’esercito che le riteneva più sicure in caso di rottura; il cambio a quattro rapporti era comandato con leva a mano al posto del pedale, sistema considerato più intuitivo e semplice da utilizzare anche per le reclute.
Rappresentò il mezzo principale delle forniture motociclistiche dell’esercito italiano durante la seconda guerra mondiale e rimase in produzione fino al 1945.
Motore | monocilindrico orizzontale, quattro tempi |
Cilindrata | 498,4 cm³ |
Alesaggio | 88 mm |
Corsa | 82 mm |
Potenza | 13,2 CV a 4000 giri/min |
Rapporto di compressione | 4,7:1 |
Frizione | multidisco in bagno d’olio |
Cambio | ingranaggi scorrevoli a quattro velocità con comando manuale |
Trasmissione | primaria a ingranaggi elicoidali, secondaria a catena |
Telaio | a doppia culla in tubi e lamiera |
Passo | 1455 mm |
Sospensione anteriore | forcella a parallelogramma con ammortizzatori a frizione |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante con ammortizzatori a frizione |
Pneumatici | anteriore e posteriore 3.50-19″ |
Freni | a espansione: anteriore manuale, posteriore a pedale |
Peso | 179 kg |
Velocità massima | 90,5 km/h |
Capacità serbatoio | 13,5 litri |