Nel 1934 era stata introdotta la serie S con il motore a valvole laterali in testa della Sport 15 ed il cambio a quattro marce della serie V: la stessa combinazione fu utilizzata per la versione da trasporto, che venne appunto denominata Motocarro S.
L’asse posteriore, dotato di differenziale, montava cerchioni di tipo automobilistico, la capacità di carico raggiunse gli 800 kg e il cambio era in due versioni a scelta, a quattro marce oppure a tre marce più la retro.