Mirare e sparare. E ancora di nuovo. In un luna park una bambina e un giovane uomo cercano di vincere un peluche a forma di coniglio con il tiro a segno. Si parlano, scherzano, si punzecchiano. Ma nulla è innocuo nel testo di Pauline Peyrade messo in scena da Licia Lanera.
Un non-luogo con pochi oggetti è il ring su cui si affrontano due personaggi conturbanti, vicinissimi al pubblico, interpretati da Danilo Giuva e Ermelinda Nasuto. Intervengono brandelli di dialoghi, avvenuti in altri momenti e in altri luoghi, ma che pesano sulla situazione in corso, via via più stratificata.
Una storia di abuso sessuale, di vendetta e di come tutto questo venga giudicato dalla morale benpensante.