Sono trascorsi 95 anni da quando Carlo Guzzi e Giorgio Parodi fondarono il marchio dell’aquila.
Le esperienze degli anni passati hanno convinto Moto Club del territorio e Amministrazione Comunale a dare vita ad un comitato permanente per l’organizzazione del motoraduno di settembre, per farne un appuntamento fisso e abituale per guzzisti e motociclisti appassionati di tutto il mondo. Per la prima volta, sotto la stessa organizzazione, si sono ritrovati tutti gli amanti di motociclismo di Mandello le Lario: lo storico Moto Club Carlo Guzzi, il Moto Guzzi Club Mandello, il Moto Club Moto Guzzi GP, l’associazione motociclistica I Laghee, la Pro Loco Mandello del Lario, il GAL Gruppo amici di Luzzeno e l’Amministrazione Comunale.
Da guzzista, ho partecipato ad una festa che coinvolge tutta la popolazione. Eventi a tema: avviamento delle moto storiche, presentazione della nuova edizione del libro “Guzzi, l’idea che ha cambiato Mandello” realizzato dell’Archivio Comunale Memoria Locale, proiezione film “Il vento – La vera storia della nascita della Moto Guzzi” realizzato dall’associazione culturale Giorgio Ripamonti…
E la sede di Via Parodi, al 57? Moto Guzzi ha organizzato in contemporanea l’Open House, aprendo le porte dello stabilimento per le visite alle linee produttive (linea assemblaggio motociclette e linea assemblaggio motori), alla galleria del vento e al museo storico. E non mi sono fatto sfuggire l’occasione di provare su strada l’ultima nata V9, nella versione Roamer: ma non mi ha conquistato, preferisco la mia V7…