Un vigile coordina questo traffico coloratissimo, tenta di arginare i danni causati dai rallentamenti, dalle improvvise mutazioni date dall’arrivo di chi, a causa di una menomazione fisica, ha un tempo diverso dal comune.
E se questo mutare il tempo compisse il miracolo di trasformare le proprie insicurezze in squarci di situazioni grottesche? Allora rideremmo insieme.
E forse è questo quello che conta oggi. Ridere.
Lo spettacolo, sceneggiato dal Magnifico Teatrino Errante, rientra nella sezione Teatri Poveri/Teatri solidali realizzata in collaborazione con la Rete Teatri Solidali promossa dalla Provincia di Bologna e dall’ Istituzione G.F. Minguzzi.