La Certosa, il cimitero comunale di Bologna, fu istituito nel 1801 riutilizzando le preesistenti strutture della Certosa di San Girolamo di Casara, fondata a metà del ‘300 e soppressa nel 1797 da Napoleone. La forte passione della nobiltà e della borghesia per la costruzione dei sepolcri familiari trasformò la Certosa in un vero e proprio museo all’aria aperta, tappa del grand tour italiano.
La Certosa offre infatti un infinito repertorio di lapidi, sculture e architetture che svelano la storia bolognese e italiana, suggerendo sempre nuove riflessioni, letture e approfondimenti.
La programmazione estiva offre l’opportunità di conoscere il più vasto complesso monumentale cittadino, attraverso visite guidate, passeggiate, spettacoli ed altri appuntamenti notturni, incentrati su temi e percorsi sempre diversi.
Tra l’Otto e il Novecento Bologna conobbe grandi cambiamenti: dallo Stato della Chiesa al Regno d’Italia, dalla cultura Neoclassica alle correnti moderne. Attraversando le sale e i chiostri della Certosa, ammirando dipinti e sculture, è possibile ripercorrere i grandi cambiamenti che hanno fatto di Bologna una città moderna.