All’Arena S. Giuliana, Conte si presentato sul palco col bavero alzato, con un’aria da anziano signore. Insieme alla sua orchestra ha proposto i brani più celebri del repertorio, un misto di poesia e ironia intelligente, con arrangiamenti nuovi e freschissimi.

L’avvocato è un artista pronto a comunicare con la sua musica, più che a parlare con il pubblico. In una serata decisamente fredda, la sua voce roca ha saputo emozionare, nonostante il contesto non sia – forse – riuscito a ricreare un’atmosfera intima: il pubblico è accorso ad assediare il palco, tributandogli un grande successo.